
Il saggio dimostra l’erroneità delle conclusioni contenute nell’articolo Il caso “Gloria Polo” di Santese Daniele e Daraia Bruna, pubblicato sul sito del GRIS di Matera, ed evidenzia come tali conclusioni siano fondate in parte sul grave fraintendimento:
- degli elementi narrativi della testimonianza della dottoressa Gloria Polo,
- del valore dell’unico documento medico riguardante Gloria Polo che il Santese e la Daraia conoscono;
e in parte sugli erronei presupposti filosofici e teologici degli autori dell’articolo.
Da questa analisi molti aspetti della straordinaria vicenda vissuta da Gloria Polo, criticati dal Santese e dalla Daraia, risulteranno maggiormente chiariti e renderanno ancor più salda la credibilità dell’intera vicenda.
Per una sintetica presentazione della dottoressa Gloria Polo si rimanda alla prefazione del mio libro Illusione o realtà.

La dott. Gloria Polo, medico dentista colombiana, a seguito di una folgorazione visse una esperienza mistica. Giunse alle porte del Paradiso per poi precipitare nel purgatorio e subire, al fondo di esso, il suo giudizio particolare. Il Signore Gesù le diede, però, una seconda opportunità assegnandole la missione di raccontare “mille volte mille” ciò che vide, a vantaggio di tutti gli uomini. Questa testimonianza è la nostra meravigliosa seconda opportunità.
La dottoressa Gloria Polo non ha mai scritto di suo pugno la propria testimonianza, ma ha lasciato al teologo Flaviano Patrizi il compito di redigerne una versione letteraria, che lei stessa ha supervisionato. La Himmel associazione distribuisce esclusivamente questa versione perché è l’unica ad essere stata supervisionata da Gloria e possiede perciò garanzie di autenticità.