Sin da bambino ho imparato che
Continua a leggere La croce via della misericordia e della salvezza«Cristo crocifisso è scandalo per i giudei, stoltezza per i pagani, ma per chi crede é potenza e sapienza di Dio» ( 1Cor 1,23 – 24).
Sin da bambino ho imparato che
Continua a leggere La croce via della misericordia e della salvezza«Cristo crocifisso è scandalo per i giudei, stoltezza per i pagani, ma per chi crede é potenza e sapienza di Dio» ( 1Cor 1,23 – 24).
Dice Gesù:
«Ed ora vieni. Per quanto tu sia questa sera come uno prossimo a spirare, vieni, ché Io ti conduca verso le mie sofferenze. Lungo sarà il cammino che dovremo fare insieme, perché nessun dolore mi fu risparmiato. Non dolore della carne, non della mente, non del cuore, non dello spirito. Tutti li ho assaggiati, di tutti mi sono nutrito, di tutti dissetato, fino a morirne.
Catechesi di don Giuseppe Agnello tenuta l’11 Febbràio 2023 per un ritiro delle Suore di Marta e Maria a Roma.
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Continua a leggere Differenza tra fraternità e fratellanzaCatechesi di don Giuseppe Agnello tenuta il 6 Novembre 2022, nella chiesa di Sant’Antònio in Capo d’Orlando (ME), h.17:00.
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Continua a leggere Il culto dei santi esorcistiLa leggenda delle streghe si diffuse nel capoluogo sannita durante il regno del Duca longobardo Romualdo negli anni 680-683, quando l’imperatore bizantino Costante teneva in assèdio la città. La saga, antica per tradizione, fu recepita dal pòpolo che, suggestionato, credeva nel suo potere màgico. Romualdo, preoccupato della situazione che peggiorava dràmmaticaménte in città, si consultò con il prete Barbato e questi, di caràttere risoluto, dialogò con Costante che desistette dal suo progetto di conquista, ma pretese che Romualdo e il suo pòpolo si convertíssero al cristianésimo. I longobardi si convertírono. Barbato fu acclamato véscovo di Benevento. Il nuovo Pastore sconfessò ogni forma di superstizione spécie quella degli àlberi ai quali i longobardi appendévano pelli di animali sacrificati, abbattendo l’àlbero sacrílego prescelto come símbolo del culto idolàtrico: il noce.
Continua a leggere Benevento terra di streghe e di santiLettura drammatizzata tratta da Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, vol. X, cap. 609, CEV, Isola del Liri, 2000.
Colonna sonora: John Debney, Lisa Gerrard, Rachel Portman, Gingger Shankar, The passion of the Christ.
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Continua a leggere Crocifissione e morte di GesúSan Giuseppe è l’uomo giusto e fedele (Mt 1,19), l’último patriarca che riceve le comunicazioni del Signore attraverso l’úmile via dei sogni per èssere sposo della beata vérgine Maria, padre putativo di Gesú e protettore della Santa Famíglia.
Continua a leggere San Giuseppe sposo della beata vérgine Maria13 ottobre 1946
Continua a leggere Chi è paziente ottiene sempre ricompensa«Certa è la ricompensa data a chi è paziente perché il paziente ímita il suo Padre Celeste, che tanto è paziente nell’attèndere le conversioni degli uòmini peccatori, ma che poi ha ricompensa della sua amorosa pazienza col godere dei suoi salvati.
È la più importante di tutte le forme di devozione alla Divina Misericòrdia. Gesú parlò per la prima volta del desidèrio di istituire questa festa alla suora polacca santa Faustyna Kowalska a Plock nel 1931.
Continua a leggere La Festa della Divina MisericòrdiaSan Francesco di Sales, Filotea, Capitolo III, “La pazienza”:
Continua a leggere San Francesco di Sales e la pazienzaDice Gesù[1]:
«Tu lo hai visto quanto costi essere Salvatori. Lo hai visto in Me ed in Maria. Le nostre torture le hai tutte conosciute ed hai visto con che generosità, con che eroismo, con che pazienza, con che mitezza, con che costanza, con che fortezza le abbiamo subite per la carità di salvarvi. Continua a leggere Gesú: Riflessioni sulla Passione di Gesú e di Maria e sulla con-passione di Giovanni
L’amore chiede sempre tutto. Questo “tutto” ha una misura diversa per ciascuno, in base alla capacità data a ognuno da Dio, ma è sempre il tutto che si può dare perché nell’amore non ci sono mezze misure. Continua a leggere L’amore chiede sempre tutto
Non lasciamo che le asprezze della vita rèndano aspri i nostri cuori.
Non permettiamo
che le amarezze delle circostanze
rèndano amaro il nostro vívere.
Siamo dòcili abbastanza per
sentire il profumo delle rose oltre al dolore delle spine,
sentire la dolcezza del miele senza pensare alla Continua a leggere Le asprezze della vita
Un giorno San Francesco di Sàles (1567-1622) raccontava che quando era bambino aveva costruito un castello di sàbbia vicino al mare, poi passò un ragazzo e con un càlcio distrusse il castel Continua a leggere Il castello di sabbia
Dice Gesù[1]:
«Il mercoledì lo darai al tuo Signore per “i tuoi poveri fratelli disperati” come li chiami tu[2].
Continua a leggere Offerta delle proprie sofferenze per i disperati
La risposta alla domanda Come ottenere il perdono di Dio? ce la offre il capitolo 28 del libro biblico sapienziale del Siracide. L’autore biblico si rivolge ad un popolo che ancora non ha ricevuto il sacramento della riconciliazione, ma la sua risposta è validissima anche per noi cristiani perché ci indica la necessaria disposizione per ricevere il perdono sacramentale. Continua a leggere Come ottenere il perdono di Dio?
Chiunque utilizzi uno smartphone per comunicare tramite sms, Wathsapp o qualsiasi social network ha ricevuto almeno una volta uno di quegli innumerevoli messaggi apparentemente cristiani corredati da presunte promesse divine che circolano in rete. Poiché tali messaggi purtroppo mischiano pericolosamente verità e menzogna, desidero ad essi dedicare una breve riflessione. Continua a leggere Sui messaggi apparentemente cristiani corredati da presunte promesse divine
Gesù parlò dell’effetto della benedizione sacerdotale alla stigmatizzata cattolica tedesca Teresa Neumann (Konnersreuth, 8 aprile 1898 – Konnersreuth, 18 settembre 1962), donna da Lui già scelta per essere testimone vivente del sacramento eucaristico. Teresa, infatti, per 36 anni si cibò unicamente dell’Eucaristia quotidiana. Continua a leggere L’effetto della benedizione sacerdotale
Come fare un regalo preziosissimo a Natale senza soldi? Bella domanda! Ma molto più bella la risposta di Gesù offertaci attraverso sant’Antonio Maria Claret. Continua a leggere per sapere il meraviglioso segreto che ci svela Gesù.
Dice Gesù: Continua a leggere Come fare un regalo preziosissimo a Natale senza soldi
In preparazione al prossimo Santo Natale vi segnalo due messaggi che la mistica cattolica Maria Valtorta ricevette il 25 dicembre 1946. Nel primo Gesù ci parla della semplicità e nel secondo la Vergine Maria ci insegna cosa è necessario perché in noi viva Cristo come in lei. La lettura ci aiuta a saper ben valutare le intenzioni di fondo che animano le nostre azioni e se stiamo camminando verso la vera luce. Continua a leggere Gesù e Maria ci offrono una meditazione per il Natale
Il progetto originario di Dio sugli sposi è stupendo. Per tutti coloro che hanno ricevuto la chiamata al matrimonio, Dio da tutta l’eternità ha pensato un essere simile, di sesso opposto che fosse “carne della mia carne e osso delle mie ossa” (Gen 2,23) da affidarci e al quale affidarci. Ha progettato una comunione di amore che potrebbe essere immagine della Santissima Trinità (cfr. Ef 5, 20-33), la quale è infinito amore reciproco, traboccante di gioiosa fecondità. Ho scritto “potrebbe”, perché il condizionale è d’obbligo visto che Continua a leggere Lettera di Dio agli sposi
Come tutti sapranno, la Conferenza Episcopale Italiana (C.E.I.) ha sottoposto alla Santa Sede il testo della nuova edizione del Messale Romano per i provvedimenti di competenza, ottenuti i quali andrà in vigore anche la nuova versione del “Padre Nostro” e del “Gloria”.
In particolare, a mutare sarà la formula del Padre nostro “e non indurci in tentazione”, che sarà sostituita da “e non abbandonarci alla tentazione” e nel Gloria si passerà dalla formula “pace in terra agli uomini di buona volontà” a “pace in terra agli uomini amati dal Signore”.
Continua a leggere Nuova versione del Padre nostro: un’alterazione delle parole di Gesù?Il genio dell’uomo si manifesta in tanti ambiti, sia nelle scienze che nelle arti. Pensiamo per esempio alla produzione musicale. Tutti più o meno hanno fatto esperienza del peculiare potere della musica di toccare il nostro cuore e muovere la nostra volontà. Continua a leggere Il genio dell’uomo testimonia la potenza di Dio
L’apòstola della devozione al Santo Volto, la beata madre Maria Pierina (Giuseppa Maria) De Micheli, religiosa della Congregazione delle figlie dell’Immacolata Concezione di Buenos Aires, ebbe il privilegio di ricevere dei messaggi da Gesù e dalla Madonna. Da persona diligente e altruista appuntava nel suo diario le sue esperienze mistiche. Sotto la data del 31 maggio 1938 scrisse:
Continua a leggere La devozione al Santo Volto e i suoi frutti“Quando un’anima… non esce dall’orazione fermamente decisa a sopportare ogni cosa, tema che la sua orazione non venga da Dio” (Santa Teresa d’Avila, Cammino di perfezione 36,11).
Il 18 marzo 2018 la veggente Mirjana ha reso pubblico il presunto messaggio della Vergine Maria dai lei ricevuto. In esso vi è una frase che per alcuni è sembrata scorretta. È la seguente: “Sappiate che nessuna creatura che appartiene a Dio andrà perduta ma vivrà in eterno”. In realtà è una frase corretta e ben lo sanno tutti coloro che, ricordandosi cosa Gesù disse nell’ultima cena, sanno anche cosa significhi appartenere a Dio, e cioè: “Voi siete miei amici, se fate ciò che io vi comando” (Giovanni 15,14).
Continua a leggere Nessuna creatura che appartiene a Dio andrà perduta ma vivrà in eterno«“Se rimanete in Me e rimane in voi la mia Dottrina, vi sarà dato quel che chiedete”[1].
Io scendo in voi e mi faccio cibo vostro. Ma, come Centro che Io sono, a Me vi aspiro. “Voi vi nutrite di Me, ma con più ragione Io mi nutro di voi. Le due fami sono insaziabili e continue. La vite nutre i suoi polloni. Ma sono i polloni che fanno la vite. L’acqua nutre i mari, ma sono i mari che nutrono l’acqua, risalendo in evaporazione per scendere di nuovo. Perciò voi dovete rimanere in Me come Io in voi. Divisi, non Io, ma voi morreste.
Continua a leggere L’Ora santa di Gesù: IV. “Se rimanete in Me e rimane in voi la mia Dottrina, vi sarà dato quel che chiedete”«“Amatevi l’un l’altro come Io vi ho amato”[1].
Dalla cuna alla croce. Da Betlem al monte Oliveto, vi ho amati.
Il freddo e la miseria della prima mia notte nel mondo non mi ha impedito di amarvi collo spirito mio e, annichilendo Me stesso sino a non poter dirvi, Io Verbo: “Vi amo”, vi ho detto quelle parole con lo spirito mio, inscindibile da quello del Padre e con Esso operante in una attività inesausta.
« “Uno di voi mi tradirà”[1].
Uno di voi! Sì, nella proporzione di uno a dodici, uno di voi mi tradisce.
Ogni tradimento è più penoso di una lanciata. Guardate l’Umanità del vostro Redentore. Dalla testa ai piedi è tutta una ferita. La flagellazione fa inorridire chi la medita e agonizzare chi la prova. Ma fu strazio di un’ora. Voi che mi tradite mi flagellate il Cuore. Sono secoli che lo fate.
L’Ora santa ha sempre avuto una grande importanza nella devozione cattolica al Cuore di Gesù. Il papa Pio XI l’ha lodata e raccomandata nella Enciclica “Miserentissimus Redemptor”.
Continua a leggere L’Ora santa di Gesù: I. “Se non ti laverò non avrai parte nel mio Regno”Ferma la frenesia e l’agitazione! prenditi tempo ed ascolta: non c’è azione più fruttuosa di quella abbandonata all’Onnipotenza di Dio. Le seguenti parole consegnate da Gesù a don Dolindo Ruotolo, contenute nell’opuscolo “Sulla fiducia in Dio”, ti indicheranno il segreto per ritrovare la pace:
Continua a leggere FERMATI! PERCHÈ CORRI? NON SAI CHE IL CIELO È IN TE?Scorrendo il testo biblico ci si imbatte nella descrizione del pigro. Il libro dei Proverbi ci dice di esso che: Continua a leggere VINCERE LA PIGRIZIA
Lasciamoci risvegliare dalle parole contenute nel seguente messaggio di Maria Santissima. Che questo cammino di Avvento possa essere un vero cammino di conversione e di rinascita.
Continua a leggere QUAL’È IL TUO CONTRIBUTO PER MIGLIORARE GLI ALTRI?Cosa ti muove? Quale logica guida il tuo agire? Le logiche principali che possiamo adottare sono quelle della ragione e quelle dell’amore, ma quest’ultima pur non essendo mai irrazionale e quindi mai antagonista alla logica della ragione, la perfeziona.
Continua a leggere PIÙ FORTE DELLA MORTE: L’AMORERitroviamo il meraviglioso stupore dell’incontro con Dio. Il cammino dell’Avvento appena iniziato riapre i nostri occhi assopiti sulla gratuità dell’amore di Dio. Quale dono più grande della Santa Messa in cui la Trinità chiede ospitalità nei nostri poveri cuori? L’abitudine, l’incoscienza rischia di disperdere il tesoro che ci è affidato, lasciamoci accompagnare dalle parole della mistica cattolica Catalina Rivas che ci racconta una sua personale esperienza nella quale la Madonna le ha insegnato il vero significato della Santa Messa e il giusto modo di partecipare ad essa. Continua a leggere APPRENDISTI DELL’AMORE: TE VERAMENTE FELICE
Lasciamoci risvegliare dalle parole contenute nel seguente messaggio di Maria Santissima, perché il prossimo Avvento possa essere un vero cammino di conversione e di rinascita. Continua a leggere SVEGLIA! È ORA DELLA SANTITÀ
Siamo felici di presentare il nuovo video integrale di Flaviano Patrizi: “L’arte del soffrire”. L’autore, ben lungi da volere fare un inno al masochismo, affronta il problema della sofferenza inevitabile raccontando una squarcio della propria vita e di quella di suo padre, malato di SLA. È una testimonianza molto commovente. Sarà utili a tutti: non solo a coloro che, non cristiani, sono influenzati da quella parte della cultura che erroneamente considera l’accettazione della sofferenza (la croce) “una stoltezza” (cfr. 1Cor 17,23), ma anche a tanti cristiani che indotti da una pseudo spiritualità del comfort rifiutano le sofferenze della vita e dimenticano che Gesù disse:
Continua a leggere L’arte del soffrire
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