Pubblicato il

Il genio dell’uomo testimonia la potenza di Dio

Il genio dell’uomo si manifesta in tanti ambiti, sia nelle scienze che nelle arti. Pensiamo per esempio alla produzione musicale. Tutti più o meno hanno fatto esperienza del peculiare potere della musica di toccare il nostro cuore e muovere la nostra volontà.

«Vi è della musica che è preghiera, che è lezione, che è elevazione a contemplazioni nel soprannaturale, musica nelle cui note veramente vibra e traspare non tanto il genio dell’uomo ma la potenza di Dio Creatore dell’uomo. Il genio dell’uomo non è che il mezzo per testimoniare la potenza di Dio che lo ha creato con intelligenza e ragione, oltreché con spirito e con carne e sangue. Il genio dell’uomo non è che la risposta data ai sostenitori di teorie evoluzionistiche secondo le quali l’uomo attuale non è che la bestia evolutasi in un lento ascendere dalla brutalità alla umanità. Il genio dell’uomo non è che la risposta data ai negatori della Creazione, e perciò di Dio Creatore, agli eretici che sostengono l’autogenesi dell’Universo. Il genio dell’uomo non è che la risposta data agli atei. Il genio dell’uomo è la confessione che Dio è e che tutto è perché Egli lo vuole: luce, vita, elementi, intelletto, tutto» (tratto da MARIA VALTORTA, I Quaderni dal 1945 al 1950, CEV, Isola del Liri 1985, 479-480).

Una di queste musiche che  «è preghiera, che è lezione, che è elevazione a contemplazioni nel soprannaturale, musica nelle cui note veramente vibra e traspare non tanto il genio dell’uomo ma la potenza di Dio Creatore dell’uomo» è la canzone “You raise me up” di (it.: Mi elevi) di Brendan Graham. Il suo testo può essere benissimo applicato a Dio. La canzone diventa allora una bellissima preghiera. Buon ascolto.

 

Testo di  “You raise me up”

When I am down, and, oh, my soul, so weary,
when troubles come and my heart burdened be
then I am still and wait here in the silence
until you come and sit awhile with me.

You raise me up, so I can stand on mountains
You raise me up to walk on stormy seas
I am strong when I am on your shoulders
You raise me up to more than I can be

Traduzione di “You raise me up” (Mi elevi)

Quando sono giù e, oh anima mia, così depresso,
quando sopraggiungono i problemi e opprimono il mio cuore,
allora rimango immobile e aspetto qui nel silenzio
finché non arrivi tu e stai un po’ con me.

Mi elevi, così che io posso stare in piedi sulle montagne
Mi elevi, per camminare su mari in tempesta.
Sono forte, quando sono sulle tue spalle.
Mi elevi: più di quanto possa fare io.