Secondo una delle veggenti della presunta apparizione mariana di Međugorje, Mirjana, la Madonna avrebbe detto: “Il mio cuore trionferà. Questo che ho cominciato in Fàtima finirò in Međugorje” (vídeo esémpio 1; vídeo esémpio 2). ¿Lo ha detto veramente la Madonna?
Facciamo chiarezza
Nei messaggî delle presunte apparizioni di Međugorje viene nominata l’apparizione di Fàtima tre volte e precisamente il:
- 5 lúglio 1985: «Rinnovate le due preghiere insegnate dall’àngelo della pace ai pastorelli di Fàtima»[1];
- 22 agosto 1991: «Vi invito alla rinúncia durante nove giorni, affinché con il vostro aiuto sia realizzato tutto quello che vòglio realizzare attraverso i segreti che ho iniziato a Fàtima»[2];
- e 25 gennàio 2023: «Pregate con me affinché si realizzi ciò che ho iniziato a Fàtima e qui»[3].
Visto che nel messàggio del 1985 si fà riferimento solo alle due preghiere dell’àngelo della pace, che nel messàggio del 2023 le due apparizioni sono presentate come distinte e non legate tra loro da un rapporto di continuità, solo nel messàggio del 22 agosto 1991 la Madonna avrebbe detto qualcosa di símile ma non uguale a ciò che afferma abitualmente Mirjana (vídeo esémpio 1; vídeo esémpio 2). La Madonna, quindi, non ha mai pronunciato la frase di Mirjana ed è un’imprudenza di Mirjana attribuirla alla Madonna invece che a se stessa.
Data la spiccata ambiguità dell’espressione: «sia realizzato tutto quello che vòglio realizzare attraverso i segreti che ho iniziato a Fàtima» è legíttimo e comprensíbile che Mirjana abbia tentato un’interpretazione a partire dalla sua lacunosa conoscenza dei segreti di Fàtima e dalla sua presunta esperienza con la Madonna, e cioè: Mirijana nel 1991 non era a conoscenza della terza parte del segreto di Fàtima che verrà resa nota solo nove anni più tardi, il 13 màggio 2000, ed era custode dal 25 giugno 1985 di dieci presunti segreti mariani. Si capisce allora perché abbia pensato che i primi segreti, quelli di Fàtima, avrebbero visto il loro compimento nei secondi: «Ciò che la Madonna ha cominciato a Fàtima lo finirà a Međugorje». Lo ha ripetuto così tante volte che ha iniziato a confondere le presunte parole della Madonna con la sua interpretazione.
¿In che misura la frase di Mirjana può èssere recepita dai fedeli?
Premesso che l’interpretazione di Mirjana è solo una delle interpretazioni possíbili, mi domando: ¿in che misura essa può èssere recepita dai fedeli? La risposta non può che èssere: nella misura che essa non contraffà il messàggio spirituale di Fàtima e i segreti; e inoltre non neghi gli eventi stòrici nei quali si sono concretizzati i segreti di Fàtima.
¿Cosa si intende per “segreti di Fàtima”?
Per sincerarsi su questi due punti appena enunciati il primo passo da fare è chiarire cosa si intenda per “segreti di Fàtima”. La Madonna in Fàtima comunicò dei messaggî púbblici e dei messaggî segreti. I “segreti di Fàtima” sono dunque quelli che costituiscono il tríplice segreto di Fàtima comunicato dalla Madonna il 13 lúglio 1917 a Lucia e Giacinta ― e condiviso da esse con Francesco ―, e sviluppato dalla Madonna in altri messaggî comunicati alla sola Lucia.
La concretizzazione stórica degli eventi preconizzati nel segreto di Fàtima
Ebbene, nell’agosto del 1991 la stragrande maggioranza dei segreti di Fàtima si era già compiuta. Non sto qui ad elencare gli eventi stórici che dal 6 febbràio 1922, elezione di papa Pio XI, hanno realizzato i segreti, per non allungare l’artícolo; a chi desiderasse fare i necessarî approfondimenti consíglio di lèggere il mio stúdio stórico-analítico su Fàtima di pròssima púbblicazione. Dunque, ripeto: nell’agosto del 1991 la stragrande maggioranza dei segreti di Fàtima si erano già compiuta. Mancava la realizzazione degli últimi tre.
Tre mesi e mezzo dopo il presunto messàggio della Madonna a Međugorje, e precisamente l’8 dicembre 1991, giunse il tempo del primo segreto ancora mancate, che recitava: «la Rússia si convertirà». Venne dichiarata, infatti, la dissoluzione dell’URSS, tappa fondamentale di quel processo di “conversione/salvezza della Rússia” preconizzato a Fàtima, che iniziava cosí a realizzarsi a discàpito di quelli che interpretàrono la conversione della Rússia non come effettivamente avvenne negli anni a seguire, e cioè: un ritorno al cristianésimo ortodosso, testimoniato dalla costruzione di più di ventimila chiese, ma una conversione al càttolicésimo.
La dissoluzione dell’URSS ebbe poi come conseguenza la fine della Guerra Fredda, realizzando cosí il secondo segreto che doveva ancora realizzarsi, e cioé: «sarà concesso al mondo qualche tempo di pace»: una pace relativa e non certo la” pace universale” che i molti e “ostinati interpreti a priori” delle profezie mariane vollero impropriamente vedere nelle parole della Madonna di Fàtima, impedéndosi e impedendo ai loro lettori così di percepire la concretizzazione stórica degli eventi preconizzati nel segreto di Fàtima.
Da quanto scritto comprendiamo nella corretta accezione il tèrmine “segreto” applicato ai messaggi per i quali la Madonna a Fàtima chiese ai tre veggenti il totale riserbo. Esso non índica un intervento miracoloso di Dio nella stòria compiuto a prescíndere dall’uomo, ma índica un evento preparato e realizzato dalle líbere azioni umane, sempre precedute dalla gràzia e, se buone, da essa sorrette. Il riserbo sugli eventi svelati fu, dunque, richiesto a Fàtima dalla Madonna:
- non perché ella ci volesse ignari della sorte a cui l’umanità andava incontro,
- ma perché ci volle pienamente líberi
- e inoltre perché, una volta sciolto a tempo débito, gli eventi réalizzàtisi fungèssero da prova dell’autenticità dell’evento mariofànico.
Risposta
Siccome l’único evento del segreto di Fàtima che ancora deve cómpiersi è il trionfo del Cuore Immacolato di Maria, già d’altronde iniziato nel 2000 con la proclamazione delle virtù eròiche dei veggenti Francesco e Giacinta Marto, e siccome tale trionfo non è altro che il cambiamento del cuore dei figlî peccatori di Maria, ecco che ― per rispóndere alla domanda che ci siamo posti ―, indipendentemente dal giudizio che si possa avere circa l’orígine della presunta apparizione di Međugorje, possiamo affermare che: solo nella misura in cui la presunta apparizione mariana di Međugorje favorisce nei figlî di Maria un’autèntica devozione al Cuore Immacolato di Maria ― cioè una spiritualità filiale ricca in obbedienza, umiltà, mitezza, fortezza, purezza e quindi in carità virile che, seppur tènera non cede mai al pernicioso e ingannévole séntimentalísmo ―, sarà possíbile affermare insieme a Mirjana: «Ciò che la Madonna ha cominciato a Fàtima lo finirà a Međugorje».
Conclusioni
Come è stato reso evidente dal mio scritto, la Madonna non ha mai pronunciato a Međugorje la frase che abitualmente Mirjana attribuisce alla Madonna. Tale frase, comunque, se recepita a partire dalla corretta comprensione dell’autèntica mariofania di Fàtima, ha la sua valenza: dirige i fedeli verso la Madonna con quelle disposizione che perméttono alla Madonna di modellarli, completando così il trionfo del suo Cuore Immacolato.
Chi ha confuso la vera devozione al Cuore Immacolato di Maria con un dannoso fanatismo sentimentale mariano ― che troppo spesso si vede tra i medjugoriani ― e ignora gli eventi stòrici a cui i segreti di Fàtima fanno riferimento, si è precluso la possibilità di compèndere il presente. In particolare la guerra rússo-ucraína. Si è per giunta àuto-predispósto a recepire il trionfo del Cuore Immacolato di Maria:
- non solo come se esso fosse legato alla conversione della Rússia ― confondendo la Rússia bolscevica del 1917 o l’URSS del 1922 con l’attuale Federazione Rússia ―,
- ma anche come se esso dovesse realizzarsi in un intervento miracoloso di Maria sugli eventi stòrici a prescíndere dall’uomo.
Purtroppo rimarrà terribilmente deluso dalla stòria.
Se poi i presunti segreti mariani di Međugorje, che dovrebbero èssere la prova dell’autenticità dell’apparizione di Međugorje, non dovéssero realizzarsi, la sua fede non potrà uscire indenne dal crollo del presunto fenòmeno mariofànico, fenòmeno che, a quel punto, giustamente dovrebbe èssere definito micidiale arma di inganno, confusione e distrazione delle masse cattòliche.
Per questo esorto tutti a formare la pròpria intelligenza circa l’autèntico fenòmeno mariofànico di Fàtima ― a cui quasi tutte le attuali presunte mariofanie e locuzioni interiori fanno in qualche modo riferimento ― e a lèggere il mio stúdio stórico-analítico di pròssima pubblicazione, disponíbile sulle sito “profeti.net” in preòrdine. in lettore vi troverà una chiave di interpretazione storicamente e dòcumentalménte fondata per valutare non solo il fenòmeno di Medjugorje, come si è potuto intravedere in questo artícolo, ma anche le altre numerose mariofania attuali e locuzioni interiori.
Note
[1]«Rinnovate le due preghiere insegnate dall’angelo della pace ai pastorelli di Fatima: “Santissima Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo, vi adoro profondamente e vi offro il preziosissimo corpo, sangue, anima e divinità di Gesù Cristo, presente in tutti i tabernacoli della terra, in riparazione degli oltraggi, sacrilegi e indifferenze da cui egli stesso è offeso. E per i meriti infiniti del suo Sacratissimo Cuore e per intercessione del Cuore Immacolato di Maria, vi chiedo la conversione dei poveri peccatori”. “Mio Dio, io credo e spero, ti amo e ti ringrazio. Ti chiedo perdono per chi non crede e non spera, non ti ama e non ti ringrazia”. Rinnovate anche la preghiera a San Michele: “San Michele Arcangelo, difendici nella battaglia. Sii tu il nostro sostegno contro la perfidia e le insidie del demonio. Che Dio eserciti il suo dominio su di lui, te ne preghiamo supplichevoli. E tu, principe della milizia celeste, con la potenza divina, ricaccia nell’inferno Satana e gli altri spiriti maligni i quali errano nel mondo per perdere le anime”». Questo messàggio non fu dato ai sei veggenti in una apparizione ma a Jelena Vasilj in locuzione interiore ed era destinato al gruppo di preghiera.
[2]«Cari figlî, anche oggi vi invito alla preghiera, adesso come mai prima, quando il mio piano ha cominciato a realizzarsi. Sàtana è forte e desídera bloccare i progetti della pace e della giòia e farvi pensare che mio Fíglio non sia forte nelle sue decisioni. Perciò vi invito, cari figlî, a pregare e digiunare ancora più fortemente. Vi invito alla rinúncia durante nove giorni, affinché con il vostro aiuto sia realizzato tutto quello che vòglio realizzare attraverso i segreti che ho iniziato a Fàtima. Vi invito, cari figlî, a comprèndere l’importanza della mia venuta e la serietà della situazione. Desídero salvare tutte le ànime e presentarle a Dio. Perciò preghiamo affinché tutto quello che ho cominciato sia realizzato completamente. Gràzie per aver risposto alla mia chiamata!».
[3]«Cari figlî! Pregate con me per la pace perché sàtana vuole la guerra e l’òdio nei cuori e nelle nazioni. Perciò pregate e, nelle vostre giornate, fate sacrificî con il digiuno e la penitenza perché Dio vi doni la pace. Il futuro è al bívio perché l’uomo moderno non vuole Dio. Perciò l’umanità va verso la perdizione. Voi, figlioli, siete la mia speranza. Pregate con me affinché si realizzi ciò che ho iniziato a Fàtima e qui. Pregate e testimoniate la pace nel vostro ambiente e siate uòmini di pace. Gràzie per aver risposto alla mia chiamata».
